Si è svolta il 24 ottobre a Castelbuono l’ultima tappa di avvicinamento alla BTE, la Borsa del Turismo Extralberghiero co-organizzata da Confesercenti Sicilia e dall’Assessorato regionale al Turismo e giunta alla nona edizione. Alla presenza dell’assessore Elvira Amata e del presidente di Confesercenti Sicilia Vittorio Messina, rappresentanti Istituzionali e numerosi stakholders si sono confrontati sul futuro del turismo di questo territorio. Un futuro sostenibile, capace di produrre sviluppo solido e duratura, prospettiva occupazionale per i giovani e di rivitalizzare borghi e territori.
Un cammino già intrapreso sull’Isola e a cui Confesercenti Sicilia crede fermamente tanto da avere pensato, ormai 9 anni fa, alla BTE – Borsa del Turismo Extralberghiero.
Ogni anno, grazie a quest’evento, centinaia di titolari di case-vacanza, campeggi, agriturismi, additti brevi, B&B, incontrano buyer di tutto il mondo per promuovere le proprie strutture e i territori in cui ricadono e decine di Comuni siciliani, ogni anno, mostrano le proprie risorse culturali, ambientali, artistiche ed enogastronomiche.
Da sempre la Borsa è seguita da educational tour in varie località dell’Isola. Quest’anno la formula è cambiata. “Abbiamo voluto creare una Pre BTE sui territori, in vista della Borsa vera e propria ched si terrà il 15 e 16 novembre a Palermo”, ha detto il presidente di Confesercenti Sicilia, Vittorio Messina.
“Rinnoviamo il nostro impegno – ha aggiunto l’Assessore Regionale del Turismo, Elvira Amata – nel valorizzare costantemente ogni forma di accoglienza turistica che contribuisca a rendere la nostra isola una destinazione sempre più attrattiva e sostenibile. L’extra-alberghiero rappresenta certamente un patrimonio fondamentale per la diversificazione dell’offerta capace di garantire ospitalità diffusa, autentica e di qualità in tutto il territorio regionale. Un settore in piena crescita che ottimizza, tra l’altro, forme significative di destagionalizzazione dei flussi turistici coerentemente con gli obiettivi strategici della programmazione regionale. La BTE è un’occasione per rafforzare preziose reti di collaborazione tra operatori, nonché, per costruire sinergie capaci di tradursi in offerte sempre più coinvolgenti e innovative per i visitatori”.





