Le Associazioni Sindacali dei Gestori degli impianti di distribuzione carburanti ricevute in audizione dalla III Commissione dell’ARS: occorre lavorare per una riforma della Legge del settore

Una delegazione della  FAIB Confesercenti Sicilia composta dal Presidente regionale Stello Bossa, dal Coordinatore Reg. le Salvo Basile e da Francesca Costa e Benedetto Guglielmino del Direttivo della FAIB di Palermo è state ricevuta insieme ai rappresentanti regionali della Fegica  e della Figisc  dalla III Commissione Attività Produttive dell’Assemblea regionale Siciliana.

L’incontro voluto dalle tre Associazioni di categoria, afferma il Presidente Faib Sicilia Stello Bossa, è stata l’occasione per evidenziare al Governo Regionale il profondo stato di difficoltà in cui la nostra categoria è costretta ad operare, alla luce delle recenti modifiche intervenute nel nostro ordinamento giuridico per effetto della direttiva servizi.

Non è più prorogabile, continua Bossa, l’azione di riforma della normativa di settore in ambito regionale. Occorre fare appello al nostro statuto speciale e spingere la classe politica ad assumere scelte coraggiose e responsabili, altrimenti il rischio è quello di esporre gli oltre 8.000 addetti di questo comparto a forme di precariato, aggravando in tal modo l’emergenza occupazionale.

Occorre pertanto  provvedere in tempi rapidi, conclude Bossa, alla costituzione di un tavolo tecnico permanente per la redazione di una proposta di legge, in grado di declinare sul nostro territorio un sistema di regole moderno capace di guidare il processo di ammodernamento della rete da tempo ricercato dal comparto.

È necessario operare avendo riguardo ad alcune emergenze,  precisa il Coordinatore Regionale della FAIB Salvo Basile. Intervenire nei confronti dell’uso strumentale dell’art 28 della 111 del 2011 e s.m.i. relativamente al processo di selfizzazione dei p.v. di distribuzione carburanti, da parte delle Compagnie che, attraverso campagne commerciali, volte a applicare sconti sulle modalità self e rispetto le quali viene richiesta la compartecipazione da parte dei gestori, sta determinando un ulteriore indebolimento economico e nel ruolo della nostra categoria…..

Scarica il Comunicato

Pin It